iniziative imprenditoriali selfiemployment

Iniziative imprenditoriali: Nuovo Selfiemployment

Nuovo Selfiemployment: finanziamenti con prestiti a tasso zero fino a 50.000 per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali.

Selfiemployment è uno strumento che finanzia l’avvio di iniziative imprenditoriali rivolto a donne inattive e disoccupati di lungo periodo in qualsiasi ambito lavorativo su tutta l’Italia.

Il rinnovamento di questo strumento estende l’incentivo con nuove soluzioni finanziarie e operative più vantaggiose a donne inattive e disoccupati senza limiti di età.

In particolare:

  1. Documentazione più agile e snella nella presentazione della domanda
  2. Allungamento da 60 a 90 giorni per la costituzione della nuova società/ditta individuale;
  3. Allungamento da 6 a 12 mesi per l’inizio della restituzione del finanziamento Microcredito e Microcredito esteso
  4. Per i piccoli prestiti, il 1°SAL passa dal 50% al 70% del finanziamento.

A chi è rivolto Selfiemployment?

  • NEET (Not in Education, Employment or Training) ossia persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda:
    • Si sono iscritti al programma Garanzia giovani entro il 29esimo anno di età;
    • Non sono impegnati in altre attività lavorative o in percorsi di studio o formazione professionale.
  • Donne maggiorenni che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupate in altre attività lavorative (non necessita l’iscrizione a Garanzia Giovani)
  • Disoccupati di lunga durata, persone maggiorenni che al momento della domanda:
    • Non risultano occupati in altre attività lavorative;
    • Hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID

Quali sono le iniziative ammesse per accedere al finanziamento Selfiemployment?

I soggetti che possono richiedere il finanziamento Selfiemployement sono:

  • Imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali, composte da massimo 9 soci:
    • costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda purché inattive;
    • non costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’ammissione alle agevolazioni.
  • Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive.

Quali sono le attività finanziabili ammesse?

Sono ammissibili, in base all’articolo 6 dell’Avviso pubblico, le iniziative riferibili a tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:

  • Turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali ricreativi;
  • Servizi alla persona;
  • Servizi per l’ambiente;
  • Servizi ITC
  • Risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • Servizi alle imprese;
  • Manufatturiere e artigiane;
  • Imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lettera c, punti i e ii del Reg. UE n. 1407/2013;
  • Commercio al dettaglio e all’ingrosso.

Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacoltura, della produzione primaria in agricoltura, non che, le attività che si riferiscono ai settori economici espressamente esclusi dall’articolo 1 del Reg. (UE) 1407/2013.

Sono altresì escluse le attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco (ATECO 2007, Sezione R divisione 92).

Quali sono le spese ammissibili?

Le spese in investimenti materiali e immateriali ammesse alle agevolazioni sono quelle inerenti all’acquisto di:

  • Beni mobili quali, strumenti, attrezzature e macchinari;
  • Hardware e software;
  • Opere murarie, entro il limite del 10% dell’ammontare delle spese di cui suddette;

Le spese in capitale circolante ammesse alle agevolazioni sono quelle inerenti:

  • La locazione di beni immobili e canoni di leasing;
  • Le utenze;
  • I servizi informatici, di comunicazione e di promozione;
  • I premi assicurativi;
  • Le materie prime, materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti;
  • I salari e stipendi;
  • L’Iva non recuperabile.

Quali sono le agevolazioni concedibili?

Le agevolazioni per le iniziative imprenditoriali, concesse in forma di finanziamento agevolato senza interessi e non assistito da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma, della durata di sette anni rimborsabili con rate mensili posticipate, si dividono in:

  • Microcredito – per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio della nuova iniziativa comprese tra 5.000 e € 25.000 al netto dell’Iva, le agevolazioni consistono in un finanziamento pari al 100% del programma di spesa;
  • Microcredito Esteso – per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio di una iniziativa compresa tra 25.001 – 35.000 al netto dell’IVA, le agevolazioni consistono in un finanziamento pari al 100% del programma di spesa;
  • Piccoli prestiti – per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio della nuova iniziativa comprese tra 35.001 e € 50.000 euro al netto dell’Iva, le agevolazioni consistono in un finanziamento pari al 100% del programma di spesa.

Le predette misure si differenziano per gli importi concedibili per le modalità di erogazione.

Quali sono i tempi?

Sarà possibile presentare la domanda dalle 12.00 del 22 febbraio 2021 esclusivamente on-line sulla piattaforma informatica di Invitalia.

Le domande sono valutate da Invitalia in base all’ordine cronologico di presentazione, Fino a esaurimento dei fondi.

Dopo la verifica formale del possesso dei requisiti, È prevista una valutazione di merito riguardante le competenze tecniche gestionali dei proponenti nonché la sostenibilità economico-finanziaria delle iniziative imprenditoriali.

L’esito della valutazione viene comunicato entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.

In sede di compilazione della domanda il proponente potrà scegliere se partecipare o meno ad un colloquio conoscitivo che verrà svolto con il personale di Invitalia in modalità remota.

Chi decide di svolgere colloquio avrà la possibilità di avere un vantaggio nell’attribuzione dei punteggi previsti nella griglia di valutazione.

Perché scegliere noi?

Investment & Fund Research ti segue dalla richiesta da presentare a Invitalia, la compilazione dei moduli, lo studio del business plan, i dettagli per aprire la tua iniziativa imprenditoriale all’inaugurazione della tua attività.

Richiedi subito una consulenza gratuita, saremo lieti di aiutarti nella presentazione della domanda.

“Noi con voi”, sempre.

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